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Gay & Bisex

il mio vicino


di feltrone
15.12.2022    |    511    |    0 9.2
"Quando vedo quei grossi maschioni tutto pelo con il cazzo ritto mi vengono i brividi , vorrei essere io l'oggetto del loro desiderio con il mio corpo magro e..."
Nella mia cameretta mi faccio delle gran seghe ,anche cinque al giorno ,ma contrariamente agli altri non guardo i film etero ma quelli gay ,scaricati dalla rete ,mi piacciono dove ci sono i maschi molto pelosi ,li immagino che mi prendano da dietro ed io che sbavo dal piacere .
Ho 16 anni e per me sono solo sogni ,nessuno sa della mia omosessualità ,se lo sapessero i miei mia madre inizierebbe a piangere ,mentre mio padre non oso neanche pensarci .
Quando vedo quei grossi maschioni tutto pelo con il cazzo ritto mi vengono i brividi ,vorrei essere io l'oggetto del loro desiderio con il mio corpo magro e quasi femminile ,mi attrae tutto di loro anche come sottomettono i loro partner ,vorrei essere sempre pronto al loro servizio .
Un mio vicino di casa è proprio il tipo che piace a me ,grosso ,peloso ,con una gran barba e una bella pancia ,avrà 40 anni ma è sposato ,neppure mi vede ,quando lo incrocio lo saluto e lui a malapena ricambia ,io ci sto male ,lo so che la speranza è vana ma lasciatemi sognare .
Una mattina che stavo per andare a scuola era un tempo bruttissimo ,freddo e pioggia ,anche lui esce di casa e mi guarda ,io lo saluto
- vai a scuola? - mi fa
- eh si ,lei al lavoro? -
- mi dai del lei? vabbè che son vecchio - risponde ridendo
- no no macché vecchio ,è per rispetto -
- prendi l'autobus? -
- si ,ne devo prendere due -
- se non è molto lontano ti posso accompagnare io con l'auto ,visto il tempo - mi si deve essere illuminato il viso
- per me va benone ,se non ti scomoda -
- dai monta in macchina - e aprì con il telecomando ,io mi sistemai sul sedile poi lui accanto alla guida ,mi guarda e sorride
- sei comodo? -
- si ,grazie - rispondo io ,mi chiede cove deve andare e parte
- come ti chiami ? - chiede
- Giacomo -
- anch'io ,che coincidenza ! - ridemmo entrambi ,poi si rivolse di nuovo a me
- hai già la ragazza? - io dovetti arrossire e feci no con la testa - che c'è non ti interessano? -
fui preso dal panico ,non sapevo cosa dire e balbettai
- è ancora presto ,ho 16 anni - senza distrarsi dalla guida mi prese la mano sinistra e se la mise sulla patta dei pantaloni ,io fui preso dal panico ma non mi mossi ,sentivo una gran durezza sotto il tessuto
- l'ho capito da tempo quello che ti piace sai - fece il mio omonimo - perché non lo prendi in mano? - io ero bloccato con la mano sul suo cazzo mentre lui guidava -l'hai mai fatto un pompino? - feci no con la testa - allora dai buttati giù ,lo so che ne hai voglia - gli tirai giù la cerniera e uscì il suo uccello ,era enorme ,emergeva da una selva di peluria nera ,poi lui entrò in un area di sosta quasi deserta e spense il motore ,io mi chinai e iniziai a leccarlo ,
lo feci come lo farebbe un automa ,se era un sogno non svegliatemi pensai ,lui mi spinse la testa ed il mio primo pompino ebbe inizio
- dai dai Giacomino succhiamelo ,da quanto tempo lo sognavi? - io alzai gli occhi verso di lui e gli feci capire che era tanto che avevo voglia - sei pure bravo - continuò ,ansimava ed io facevo fatica a respirare con il suo cazzo conficcato in bocca ,poi gemette più forte
- vengo vengo !!!!!!!!!!!!! - urlò e i suoi schizzi mi riempirono ,deglutivo e ne usciva ancora,
sembrava non finire più ,era densa e salata ,la prima sborra che assaggiavo .
Mi staccò dal cazzo ed io mi ricomposi sul sedile ,si avvicinò e appoggiò le sue labbra alle mie ,la lingua entrò nella mia bocca e ci scambiammo la saliva
- mmm sai ancora di sborra - fece ,io arrossi di nuovo - non devi vergognarti ,sei frocio -
iniziai a piangere ,quelle parole mi avevano ferito ,lui mi carezzò una guancia
- scusa scusa ,ma quando faccio sesso non ragiono - io gli presi la mano e gliela baciai
- allora mi hai perdonato -
- si ,è stato bello - dissi tutto d'un fiato
- se vuoi possiamo rivederci -
- si ,lo voglio -
- magari vieni a casa quando non c'è mia moglie - feci si con la testa - adesso ti accompagno a scuola ,ok? e non piangere più -
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